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REGOLAMENTO

REGOLAMENTO DEI PERCORSI AD INDIRIZZO MUSICALE

 

Il presente regolamento è redatto tenendo conto delle normative vigenti in materia di insegnamento dello strumento musicale nella Scuola Secondaria di I grado:

- D.M. del 6 agosto 1999 n. 235

- Riconduzione ad ordinamento dei corsi sperimentali ad indirizzo musicale nella scuola media ai sensi della legge 3.05.1999 n. 124 art.11, comma 9

- D.M. del 6 agosto 1999 n. 201 - Corsi ad Indirizzo Musicale nella scuola Media - Riconduzione e Ordinamento - Istituzione classe di concorso di "Strumento Musicale" nella scuola media

- D.M. del 13 aprile 2017, n. 60 - Articolo 12 - “Scuole secondarie di primo grado con percorsi ad Indirizzo Musicale” - D.M. del 1luglio 2022, n. 176 - Disciplina dei percorsi a indirizzo musicale delle scuole secondarie di primo grado.

 

Art. 1 - I percorsi a indirizzo musicale che costituiscono parte integrante del Piano triennale dell’offerta formativa, in coerenza con il curricolo di istituto e con le Indicazioni nazionali per il curricolo, si sviluppano attraverso l’integrazione dell’insegnamento dello strumento musicale con la disciplina di musica, secondo le modalità definite dalle istituzioni scolastiche.

 

Art. 2 - Nei percorsi a indirizzo musicale l’insegnamento dello strumento costituisce parte integrante dell’orario annuale personalizzato dell’alunna e dell’alunno che si avvale di detto insegnamento e concorre alla determinazione della validità dell’anno scolastico.

 

Art. 3 - Essendo il percorso a indirizzo musicale parte, a tutti gli effetti, del curricolo scolastico, eventuali assenze e ritardi e la richiesta di entrata/uscita fuori orario, deve avvenire con le stesse modalità delle attività mattutine; nello specifico le assenze dovranno essere giustificate all’insegnante della prima ora del mattino in cui avviene il rientro a scuola. Per eventuali entrate e/o uscite anticipate vale il regolamento generale di Istituto.

 

Art. 4 - Le attività previste per i percorsi a indirizzo musicale si svolgono in orario aggiuntivo rispetto al quadro orario previsto dall’articolo 5, comma 5, del D.P.R. 20 marzo 2009, n. 89, non coincidente con quello definito per le altre discipline curricolari.

 

Art. 5 - Il monte ore complessivo, in base al nuovo D.M. 176/2022 è pari a 33 ore settimanali. Nei percorsi a indirizzo musicale le attività si svolgono in orario aggiuntivo rispetto al quadro orario per tre ore settimanali, ovvero novantanove ore annuali, anche articolate in unità di insegnamento non coincidenti con l’unità oraria. E’ comunque rimessa alle istituzioni scolastiche la possibilità di modulare nel triennio l’orario a condizione di rispettare comunque la media delle novantanove ore annuali.

 

Art. 6 - Secondo quanto previsto dall’articolo 4 del D.M. 176/2022 i percorsi dell’indirizzo musicale prevederanno 3 moduli così articolati:  Lezione di strumento in modalità di insegnamento individuale o a piccoli gruppi  Teoria e lettura della musica  Musica d’insieme.

 

Art. 7 - Le disposizioni legate al quadro orario del presente decreto entrano in vigore dal 1° settembre 2023 per le classi prime. Le classi seconde e terze a indirizzo musicale, già funzionanti ai sensi del decreto ministeriale n. 201/1999, completano il percorso con il loro monte orario pari a 32 ore.

 

Art. 8 - Per accedere ai percorsi a indirizzo musicale le famiglie, all’atto dell’iscrizione dell’alunna o dell’alunno alla classe prima della scuola secondaria di primo grado, manifestano la volontà di frequentare i percorsi , previo espletamento di una prova orientativo- attitudinale, non è richiesta agli aspiranti alcuna conoscenza musicale di base. I posti disponibili verranno indicati ogni anno scolastico suddivisi, per strumento.

 

Art. 9 - La commissione esaminatrice, presieduta dal Dirigente scolastico o da un suo delegato, composta da almeno un docente per ognuna delle specialità strumentali previste e da un docente di musica, valuta le attitudini delle alunne e degli alunni e li ripartisce nelle specifiche specialità strumentali, tenuto conto dei posti disponibili.

 

Art. 10 - La prova orientativo-attitudinale è predisposta dalla scuola, in base alla normativa vigente. Le prove valuteranno ï‚· Competenze ritmiche (max 5 punti) ï‚· Competenze per l’intonazione (max 5 punti) ï‚· Valutazione coordinamento psico- motorio (max 5 punti) ï‚· Attitudine allo strumento (max 5 punti) Per gli alunni con certificazione di disabilità o disturbo specifico dell’apprendimento, saranno predisposte dalla commissione delle prove differenziate sia come durata che livello di difficoltà, ma non come tipologia. Eventuali impedimenti fisici saranno tenuti in conto ai fini dell'attribuzione dello strumento musicale. *Il punteggio minimo per essere dichiarati idonei è stabilito in punti 9

 

Art. 11 - La graduatoria di accesso al percorso a indirizzo musicale verrà stilata secondo il punteggio conseguito dagli allievi nelle prove orientativo-attitudinali. Le singole classi di strumento verranno formate cercando il miglior equilibrio possibile tra: - attitudini manifestate durante la prova - le preferenze indicate dagli alunni; - la necessità di rispettare i criteri generali per la formazione delle classi; - la necessità di garantire una distribuzione omogenea tra i diversi strumenti.

 

Art. 12 - La commissione utilizza i criteri vigenti nell’Istituto.

 

Art. 13 - L’esito della prova e l’attribuzione dello strumento di studio, saranno visionabili in segreteria.

 

Art. 14 - Una volta ammesso al corso ad indirizzo musicale, l’alunno e tenuto a frequentare l'intero triennio di corso e non e consentito ritirarsi.

 

Art. 15 - Non e consentito cambiare strumento nel corso del triennio.

 

Art. 16 - In sede di scrutinio periodico e finale, il docente di strumento partecipa alla valutazione delle alunne e degli alunni che si avvalgono di tale insegnamento e attribuisce una valutazione con le modalità previste dalla normativa vigente.

 

Art. 17 - Per permettere ai docenti di strumento di partecipare alle attività collegiali, le lezioni del martedì termineranno in un orario che consenta la partecipazione alle suddette.

 

Art. 18 - In sede di esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione per le alunne e gli alunni iscritti ai percorsi a indirizzo musicale, il colloquio previsto, comprende una prova di pratica di strumento, anche per gruppi di alunni del medesimo percorso per l’esecuzione di musica d’insieme.

 

Art. 19 - I docenti di strumento partecipano ai lavori della commissione solo in riferimento alle alunne e agli alunni del proprio strumento.

 

Art. 20 - Le competenze acquisite dalle alunne e dagli alunni che hanno frequentato percorsi a indirizzo musicale sono riportate nella certificazione delle competenze.

 

Art. 21 I docenti della scuola secondaria, nel rispetto di quanto previsto dalla contrattazione collettiva integrativa di Istituto possono utilizzare alcune ore, per lo svolgimento del progetto di presentazione degli strumenti presenti nei percorsi ad Indirizzo musicale nelle classi V della Scuola Primaria in un’ottica di continuità e orientamento con l’Indirizzo Musicale della scuola secondaria.

 

Art. 22 - Per lo studio quotidiano ogni famiglia, in base alle proprie disponibilità, s’impegna a mettere a disposizione dell’alunno lo strumento musicale che gli è stato assegnato, i libri di testo e gli accessori vari utili allo studio.

 

Art. 23 - Gli orari possono subire variazioni o modifiche in corso d'anno, sulla base di esigenze didatticoorganizzative. Di tale variazione sarà data preventiva comunicazione alle famiglie degli interessati.

 

I docenti di Strumento

firma autografa omessa ai sensi dell’art.3 del d.lgs. n 39/1993

 

Corsico, 4 ottobre 2022

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