E quando tutto sembrava perduto rimaneva solo la musica….“Suonavamo per uomini capaci di commuoversi all’ascolto di note suonate in modo sublime da un gruppo di donne stremate e di non provare nessun sentimento mentre ne mandavano ogni giorno centinaia alla camera a gas”.
Con i ragazzi dell’Indirizzo Musicale abbiamo fatto un affondo sulla musica scritta nei campi di concentramento da musicisti deportati, molti dei quali morirono nelle camere a gas. Il repertorio è molto vasto e propone testi e musiche di grande bellezza, con parole struggenti, spesso opera di poeti. La musica concentrazionaria, composizioni meravigliose scritte in condizioni improbabili, ad oggi sono state ritrovate più di 10.000 musiche composte nei campi di concentramento della Seconda guerra mondiale. I ragazzi del nostro Istituto Comprensivo, come ogni anno per non dimenticare hanno lavorato su questa tematica e hanno scoperto storie incredibili e musiche meravigliose.
Storie di uomini e donne che grazie alla musica hanno trovato il coraggio di sopportare gli orrori…è la straordinaria storia del “Violino di Auschwitz”: un violino che da Tradate insieme alla sua giovane proprietaria, Eva, una ragazza di soli 22 anni, è arrivato fino al Campo di Birkenau per poi tornare a casa purtroppo senza di lei, ora è conservato presso il Museo Civico di Cremona.
O la malinconica storia di Ilse Weber, una donna coraggiosa, una grande poetessa e compositrice deportata con la famiglia a Terezin: decise volontariamente di seguirli ad Auschwitz e da qui non fecero più ritorno…Vorremmo farvi ascoltare alcuni brani …prima su tutti la “Wiegala” di Ilse,,,,
…la forza della musica….
Qui di seguito il link del lavoro fatto dall’Indirizzo Musicale e alcuni link dove poter ascoltare dei brani per il Giorno della Memoria...per non dimenticare
Nicola Piovani – La vita è bella
Ilse Weber - Wiegala
Schlof Main Kind – Yiddish Lullaby
Schlof Aleichem - Jewish prayer
Gam gam – Canzone ebraica
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